Ecco i meravigliosi protagonisti!!!

Ecco i meravigliosi protagonisti!!!

martedì 28 settembre 2010

Nico,il figlio di Shyla!!



Come potete vedere,Nico è un cucciolo molto vivace,al contrario di sua mamma Shyla!

mercoledì 15 settembre 2010

Tutto sulla gravidanza di una cavalier!!

Se la nostra cagnolina è incinta, ci sono cose che dobbiamo necessariamente sapere per starle vicino e darle una zampa se occorre.

Innanzi tutto i tempi: la gravidanza del cane dura circa 60 giorni, indipendentemente dalla sua razza o dalla sua taglia. Se l’accoppiamento non era programmato, per il primo mese potremmo anche non accorgercene, ma entrando nel secondo mese le dimensioni della pancia aumentano, e nei giorni che precedono il parto le mammelle si ingrossano.
Nelle ultime settimane l’attività motoria diminuirà e l’appetito aumenterà, ma a causa all’aumento della pressione addominale, la futura mamma potrebbe preferire pasti frequenti ma poco abbondanti .
Contrariamente a quanto fa la gatta, la cagnolina usa il “nido” solo se glielo si prepara, ma in assenza di materiale (come stoffa o carta) tenta di scavare una tana come farebbe allo stato selvatico.
I segni preminenti del parto sono irrequietezza, inappetenza e un calo della temperatura corporea (circa un grado in meno nelle 24 ore che precedono il parto stesso). Se tutto va bene, si sdraierà su di un fianco: le contrazioni addominali si faranno via via più forti e visibili poco prima della nascita dei cuccioli, che vedranno la luce ad intervalli di circa 30 minuti l’uno dall’altro (ma ritardi di poche ore non sono patologici).

Fate in modo che niente e nessuno disturbi il parto, altrimenti la cagnetta lo interromperà per riprenderlo più avanti, ma a quel punto ci vorranno dai quindici minuti all’ora.

Appena i piccoli nasceranno, la mamma taglierà con i denti il cordone ombelicale, ne mangerà la placenta (iperproteica, e quindi utile per recuperare un po’ di forze) e comincerà a leccare i nuovi nati. Ma sembrerà che lo faccia in maniera distratta e discontinua: in realtà presterà loro tutta la sua attenzione solo dopo la nascita dell’ultimo cucciolo.
Nel caso in cui uno dei piccoli nascesse di piedi, o con il cordone ombelicale attorno al collo, dovrete dare voi una mano alla cagnolina: con un guanto tirate delicatamente fuori il piccolo, o aiutatelo a divincolarsi dal cordone, che taglierete con una forbice da cucina sterilizzata. Se la madre non è troppo stanca, penserà lei e togliere la placenta, altrimenti, rimuovetela, datela da mangiare alla mamma, e avvicinatele il cucciolo, prima verso il muso, cosicché lei possa annusarlo e leccarlo, e poi vicino alle mammelle. Ma state pure tranquilli, questi sono casi piuttosto rari.

A questo comincia una fantastica avventura che durerà un paio di mesi: in bocca al lupo e buon divertimento! (B.P.)

Tratto dal sito:/www.petpassion.tv/blog/che-miracolo-una-nuova-vita-2242

venerdì 27 agosto 2010

Risposte alle domande più frequenti sul Cavalier

* Perchè il mio Cavalier Blenheim non ha le orecchie lunghe?
Spesso è un fattore genetico ovvero la mamma o il papà del vostro cane avevano il pelo corto, altre volte dipende dall'alimentazione, provate ad aggiungere un rosso d'uovo (bollito è più facilmente digeribile) alla settimana , usate sempre ciotole alte in modo che il cibo non si attacchi alle orecchie oppure usate una calze tagliata per non fargliele andare dentro la ciotola. Lavate il cane SEMPRE con shampoo appositi per cani che hanno un PH diverso da quello umano, se poi volete portare il cane alle esposizioni secondo la mia esperienza lo shampoo migliore è quello Ingenya long coat e la maschera nutriattiva.

* Quali libri sui Cavalier posso trovare in commercio?
L'unico in lingua italiana è "Il Cavalier King Charles Spaniel" di Pietro Paolo Condò - De Vecchi Editore, tratta l'obbedienza, la salute, il carattere e altri argomenti. Gli altri testi sono esclusivamente in lingua inglese, i miei preferiti sono "Cavalier King Charles Spaniel today" di Sheila Smith, allevatrice inglese con affisso Salador, il libro oltre ad avere bellissime foto di campioni inglesi tratta le migliori linee di sangue europee, americane ed inglesi, ha un capitolo su come scegliere un bel cucciolo, sull'accoppiamento e il parto e molto altro. Un'altro libro è "Cavalier King Charles Spaniel - an owner's companion" di John Evans, allevatore inglese con affisso Alansmere, questo libro oltre ad avere numerose illustrazioni , riporta l'ereditarietà del colore, un database dei Campioni Inglesi, un capitolo sulla toelettatura, e sulla cura dei cuccioli, su rimedi omeopatici e altro. Altri autori : Beverly Cuddy, Tom Boardman, Meredith Johnson Snyder.

* Che accorgimenti devo usare per la cura mensile del mio Cavalier?
Poichè le orecchie da spaniel sono molto delicate e spesso soggette ad otiti , ogni quindici giorni è bene usare un disinfettante per pulirle, ad esempio l'otoprof o il clorexy derm oto. Se però l'orecchio fa cattivo odore e presenta un colore nero è meglio ricorrere ad una visita veterinaria e nel caso di otite fare la cura appropriata. Gli occhi in costante lacrimazione possono essere puliti con un batuffolo di cotone o garza imbevuti di Ingenya eye wash. Le unghie vanno tagliate se troppo lunghe con un comune tagliaunghie per cani, tagliate solo la parte bianca e mai vicino al rosa.

* Dove dovrei comprare un Cavalier?
Il Cavalier è ancora una razza poco comune e diffusa in Italia ed un cucciolo non è facile da trovare poichè normalmente non sono allevati in grande numero. Come per tutti gli altri cani di razza il peggior posto per comprarlo è in un negozio di animali o da importazioni estere da paesi dell'est o da allevatori irlandesi che non curano assolutamente le caratteristiche genetiche e sanitarie del cucciolo. Per avere un cucciolo di buona qualità bisogna rivolgersi ad Allevatori specializzati riconosciuti dall'ENCI oppure da privati che comprovino la provenienza del loro cucciolo. Trovare un cucciolo ben allevato vi richiederà sforzi e tempo, andate alle esposizioni, parlate con gli allevatori, la maggior parte dei quali sarà felice di discutere con voi su questa razza e seguite il vostro istinto quando trovate l'allevatore giusto aspettate un cucciolo, la fretta è la peggior nemica, alla fine dei conti sarete ripagati poichè un cane è per tutta la vita.
A seguito delle numerose telefonate che ho ricevuto per "sostituire" cuccioli malati e deceduti, provenienti da negozi, importazioni dall'est o fiere canine, pubblico il link alle testimonianze di persone che ci sono passate. Spese mediche, grossi dispiaceri...FERMIAMO le importazioni dei cuccioli che spesso fanno viaggi di ore (se non giorni) in camion lager, senza cibo nè acqua, senza nemmeno le basilari vaccinazioni. Informiamoci ed informiamo. Se si smette di comprare questi cani, forse smetteranno di importarli!!! TESTIMONIANZE

* Qual'è la taglia giusta del Cavalier?
Ultimamente mi sento rivolgere domande che mi appaiono strane in quanto esperto del settore ma che mi fanno riflettere sul panorama del Cavalier in Italia. Queste domande riguardano la taglia del Cavalier, ad esempio mi si chiede se esiste un Cavalier toy oppure mi si dice che ci sono sedicenti allevamenti che rimpiccioliscono la razza fino ad arrivare ad esemplari di 4 kili. C'è insomma confusione. E' vero che in passato si sono visti esemplari ipermetrici , cani di 10, 12 Kili anche nei ring delle esposizioni, ma questo è tanto errato quanto un cane di 4 kili. Il Cavalier ha uno standard , dai 5,5 agli 8,8 Kili circa, in un cane proporzionato e aggraziato. Non è un cane toy ma nemmeno un Cocker!!!! Io personalmente prediligo esemplari di 7/8 Kili a quelli di 9 o di 5, in medio stat virtus!!

* Maschio o femmina?
E' una scelta totalmente personale. Diversamente da altre razze nel Cavalier non c'è alcuna differenza caratteriale, e solamente una minima di taglia. La femmina va in calore ogni 6/8 mesi per circa 20 gg, perciò se avete i divani bianchi non è consigliabile...ricordate però che quando la femmina va in calore è il maschio a scappare, se abitate in appartamento nessun problema, se invece avete un giardino mi raccomando che sia ben recintato. Il maschio non fa cuccioli. La femmina si ma prima di cimentarvi nell'esperienza del parto ricordate che il Cavalier non è un cane "facile", si ricorre spesso a tagli cesarei e a volte le esperienze sono disastrose.

* Con o senza pedigree?
Personalmente ritengo che un cane senza pedigree sia un meticcio. A volte alcuni allevatori vi propongono cani sprovvisti del documento che ne comprova la razza da quattro generazioni ad un prezzo inferiore a quello di mercato. Dovete però sapere che un Cavalier sprovvisto di pedigree non potrà mai fare esposizioni e tantomeno cuccioli con pedigree, pertanto è privo di ogni valore commerciale. Il pedigree non vi da la garanzia che il cane sia un campione ma ne certifica semplicemente la razza e la provenienza. Vedi campagna ENCI 2006

Risposte tratte dal sito sull'allevamento "Shadow Line" di Veronica

giovedì 5 agosto 2010

Vi presento la mia Cavalier...Shyla!!!


Shyla qui aveva appena 3 mesi ed era il suo primo giorno nella nuova casa e con me!!!!
Era proprio una cucciolotta adorabile,morbidissima e affamata:)
E' entrata subito nel cuore di tutta la famiglia...le coccole erano solo per lei!!!

Passano i mesi e Shyla si fa sempre più bella...a 6 mesi arriva al 2°posto durante un raduno di Cavalier King!

La mia Cavalierina è un pò particolare perchè è rimasta molto piccolina,tutti la scambiano per una cucciola!!!Ma lei per me è speciale propria per questa caratteristica!!!


martedì 3 agosto 2010

Impossibile non amare questi cuccioli...






Perchè il Cavalier King?

Sembra facile scegliere la razza adatta per i bambini o comunque la razza che risponda alle caratteristiche di ''cane da compagnia'',ma non lo è!!!
Oggi purtroppo è andato perso il significato di "cane da compagnia", infatti si è creata la credenza che tutti cani di taglia piccola siano adatti a stare accanto ai nostri bambini, quando altrimenti taluni piccoli cani (vedi Terriers) hanno come attitudine specifica quella della caccia o della guardia, finanche il combattimento con animali selvatici.Ciò che invece s' ignora quasi completamente è che esista una razza nata solo e soltanto per essere di compagnia, senza nessun altro scopo se non quello di rendere felici i propri padroni.
Questa razza è il Cavalier King fin dall'antichità utilizzato come cagnolino di compagnia per le dame e che oggi è il cane più sicuro da affidare o ai nostri bambini o anche ad un anziano per non farlo restar solo.
Le sue doti sono semplici ma rare da trovare tutte assieme, infatti, il Cavalier King è un cane docile e mansueto che non abbaia quasi mai o solo se ha bisogno di qualcosa, non attacca briga con gli altri cani ed è sempre così allegro che si riesce a sorridergli anche tornando a casa da una giornata stressante.
Qualcuno potrebbe sostenere che sia un cane in fondo inutile visto che non fa la guardia (farebbe le feste anche ai ladri) e non va a caccia (se non di farfalle).......ma siamo sicuri che un tale concentrato d'allegria e gioia non serva a nulla nella nostra società?
A dire il vero potrebbe funzionare meglio di molti farmaci antistress, psicofarmaci e sonniferi trasformandosi in un batuffolo di peloso relax che non causerebbe neanche effetti collaterali e non ha controindicazioni.
Un problema però c'è, infatti, una volta che ne avrete acquistato uno non potrete più farne a meno vi avrà contagiato con la sua allegria e diventerete "dipendenti" da lui senza la possibilità di disintossicazione!
Dal sito dell'Allevamento Amatoriale Siddharta

martedì 27 luglio 2010

Caratteristiche e comportamento del Cavalier King Charles Spaniel

Caratteristiche fisiche

Esistono quattro varietà di colore di Cavalier King Charles Spaniel:

* Black&Tan ovvero nero con focature castane sopra gli occhi, sulle guance, all'interno delle orecchie, sul petto, sugli arti e sotto la coda;
* Ruby ovvero unicolore rosso intenso (in queste due varietà non sono ammesse macchie bianche);
* Blenheim cioè macchie castane ben distribuite su fondo bianco perla, maschera nocciola speculare su entrambi gli occhi e nel mezzo della fiamma, è desiderabile ma non essenziale lo spot, caratteristica di questo colore;
* Tricolore nero e bianco ben divisi e distribuiti con focature sopra gli occhi, sulle guance, all'interno delle orecchie e sotto la coda.

Lo standard prevede occhi grandi e scuri, rotondi ma non prominenti, ben spaziati, possibilmente che non lascino intravedere bianco. Orecchie lunghe, attaccate alte con frange abbondanti. Dentatura con chiusura a forbice. Collo di lunghezza media, ben arcuato. Dorso diritto, ossatura media.La coda deve essere attaccata alta e deve essere portata allegramente ma mai sopra la linea dorsale. Il movimento deve essere sciolto ed elegante. Il pelo deve essere lungo liscio e setoso senza ricci con frange abbondanti.

Carattere e comportamento

Il Cavalier King Charles Spaniel si sta diffondendo anche in Italia, e non solo grazie alla somiglianza con la Lilly di Walt Disney, il suo scodinzolare affettuoso e i suoi occhioni languidi stanno cominciando a rubare il cuore di chi per strada ne incontra qualcuno. Lo standard lo definisce così: cane attivo, aggraziato, ben proporzionato , dall'espressione dolce, pieno di vita, affettuoso, che non ha paura di nulla, allegro, socievole, non aggressivo. Il Cavalier King Charles Spaniel ama le lunghe passeggiate ed è un camminatore instancabile, ma non è un cane adatto a dormire all'aperto. Non ama la solitudine, per lui seguire il padrone è una ragione di vita, ovunque, non importa dove si va; è molto adatto per i bambini e negli USA viene usato per la pet teraphy, non è assolutamente aggressivo nè con umani nè con altri cani e sicuramente è un cane che toglie lo stress con il suo sguardo dolce e il suo grande affetto.E' facilissimo da addestrare e impara molto facilmente, non abbaia quasi mai e non è assolutamente un cane da guardia...anzi se vede un ladro gli fa le feste. Ha la tendenza ad ingrassare e i suoi occhioni neri vi faranno sempre credere che stia letteralmente morendo di fame ma non è così, un Cavalier King Charles Spaniel grasso russa di più e non fate certamente un favore alla sua salute, perciò niente merendine.
Pesa dai 5 ai 9 kg ed è facilmente trasportabile anche in aereo nella cabina passeggeri.
Paese di origine: Spagna

Tratto dal sito dell'allevamento di cavalier "Shadow Line" (www.cavalier.it/caratteristiche.html)